mercoledì 29 maggio 2013

Pietra Lavica, potere dei 4 elementi!

Le pietre si fanno trovare...

Sul libro di Scott Cunningham ho finalmente trovato una descrizione accurata delle proprietà della pietra lavica. 

A questo punto mi sono ricordata di avere ricevuto in dono un sasso dell'Etna... 

L'avevo messo via per paura che si rovinasse (essendo grezzo ed abbastanza friabile) e non ricordavo assolutamente dove l'avessi custodito... 

Dopo 3 giorni di ricerca... senza esito, mi sono arresa, sentendo dentro di me che LUI era da qualche parte, in casa e che si sarebbe "manifestato" da solo...

Infatti... oggi mettendo a posto un armadio di bricolage... ECCOLO!!! L'ho ritrovato per caso!!! 

Direi anzi che "si è fatto ritrovare" !


Le proprietà della Pietra Lavica sono direttamente riconducibili al fatto che essa rappresenta la manifestazione dei 4 elementi.

Terra e Fuoco si sono uniti per creare la lava, che possiede in se stessa particelle d'Acqua e che è stata espulsa attraverso l'Aria dal vulcano in eruzione...

Il Vulcano è anche il simbolo più antico della creazione. Un pezzo di lava posto sul nostro altare di cristalli dona protezione alla casa, portato in tasca fa da scudo contro tutti i malefici.

A presto!


Fonte: Scott Cunnigham

lunedì 27 maggio 2013

Quarzo Tormalinico... pietra magica per eccellenza!

Ciao a tutti!

Pur rischiando di annoiarvi ho sentito la necessità di parlare nuovamente del Quarzo Tormalinico, che è uno dei miei cristalli prediletti!

L'occasione nasce dal fatto che giusto ieri mi sono "separata" da una delle mie collane più belle, realizzate con questa pietra.
Pur sapendo che la mia creazione sarà destinata a chi l'apprezzerà, mi sento un poco triste, perché ogni gioiello che creo è unico come le pietre che utilizzo... e non ce ne sarà mai un altro simile... 
Quindi... mi auguro che le mie pietre stiano bene con il nuovo proprietario e facciano il loro dovere!!!


Oggi mi sono subito consolata realizzando un'altra collana, utilizzando le medesime pietre anche se in combinazione con l'Onice nero.



Ma perché il Quarzo Tormalinico risulta essere tanto affascinante? 

Probabilmente perché la forza della Tormalina nera "intrappolata" all'interno della trasparenza del Quarzo rende questo minerale davvero unico. 
La Tormalina nera ha le proprietà di proteggere dalle negatività, è un minerale che riscaldato o strofinato si polarizza, divenendo carico sia positivamente che negativamente.
Appartiene alla classe dei ciclosilicati che hanno la proprietà di incanalare i flussi energetici stimolando all'azione e sollecitando il dinamismo in chi porta indosso la pietra. 
La Tormalina nera è legata all'elemento Terra, al pianeta Saturno ed ai chakra inferiori.
La combinazione di bianco e nero, di trasparenza ed opacità del Quarzo Tormalinico, rappresenta il perfetto equilibrio di forze oscure e forze della luce unite per deviare le negatività e creare uno scudo protettivo a livello fisico e psichico.



Per tutti questi motivi io l'adoro e spero che sia altrettanto per chi deciderà di accostarsi alla sua grande energia!

A presto!

Fonti: M. Gienger, S. Cunningham, K. Raphaell

sabato 25 maggio 2013

Volersi bene... con il quarzo Rosa!


Ciao a tutti!


Il Quarzo Rosa è una delle pietre del Chakra del cuore, utilizzata in associazione alla Rodocrosite ed alla Tormalina Rosa, può aiutare a superare i momenti di tristezza emotiva e di disagio legati alla sfera sentimentale.
In foto vedete uno dei bracciali che ho realizzato per un'amica. 

La pietra al centro è un Quarzo Rosa, abbastanza grande, in modo che possa entrare meglio a contatto con la pelle. Volendo lo si può posizionare sul Chakra del cuore durante la meditazione.

Lateralmente al Quarzo Rosa ho inserito due sfere di Ametista e due di Pietra di Luna.

Mi piaceva pensare, con questo bracciale, di realizzare un talismano per il cuore ferito.

Il Quarzo Rosa agisce direttamente sui sentimenti, portando compassione sia per se stessi che per gli altri.
Guarisce le ferite intime, provocate anche da traumi subiti da bambini, aiuta a volersi davvero bene, a non colpevolizzarsi, a superare gli abbandoni subiti e prepararsi a far rifiorire l'amore.

Ho associato l'Ametista in quanto è una pietra protettiva, che guarisce, e che si collega alla sfera psichica, fondamentale per comprendere i mali del cuore e superarli.

La Pietra di Luna invece mi sembrava adatta ad accompagnare le altre due in quanto è la pietra della femminilità, della maternità, che è la fonte primaria di amore. 
La Pietra di Luna aiuta ad attenuare le emozioni, porta equilibrio, come gli altri Feldspati agisce da filtro ed ha un effetto calmante. Inoltre è anche una pietra ricettiva, attrae l'amore!

Ho inserito anche due simboli portafortuna: la farfalla, che per me rappresenta il riappropriarsi della libertà personale per approdare ad una felicità interiore più piena, e la coccinella, che da sempre è considerato un insetto fortunato!

A presto!

Fonti: S.Cunningham e K. Raphaell

venerdì 24 maggio 2013

L'Ossidiana, specchio dell'anima...

Ciao a tutti!

Grazie alla richiesta di realizzare un Talismano in Ossidiana nera ho potuto documentarmi su questo "interessante" minerale.



L'Ossidiana è un vetro vulcanico, una roccia magmatica effusiva che si è raffreddata troppo velocemente a contatto con l'aria e non ha fatto in tempo a formarsi dal punto di vista cristallino. 
La sua struttura interna è di tipo amorfo, come per il basalto, la pietra pomice, l'ambra ed il corallo (le ultime due sono però sostanze organiche).

Fin dall'età della pietra l'Ossidiana è stata utilizzata come arma per cacciare (le famose punte di selce) o come strumento per lavorare e levigare altri materiali. 

I suoi colori sono vari, esiste una qualità chiamata "fiocco di neve" che presenta inclusioni bianche che ricordano i fiocchi di neve, o la varietà dorata e verde che può presentare iridescenza e gatteggiamento.


L'energia dell'Ossidiana è proiettiva poiché riflette verso l'esterno le influenze negative ma è anche ricettiva, perché funge da magnete, incamerando tutte le forze spirituali di cui abbiamo bisogno o riequilibrando l'eccesso di energia.
Il suo colore scuro la associa al Chakra della radice, della sopravvivenza, l'avvicina alla terra, a ciò che è concreto e stabile.

L'Ossidiana veniva utilizzata dagli Aztechi per riflettere le immagini e per la divinazione, essa è considerata infatti lo specchio della nostra anima, infatti ci mostra senza pietà le debolezze, le paure di cui siamo vittima e ci obbliga a prenderne coscienza per superarle e per migliorare noi stessi.

Il colore nero è anche la somma di tutti i colori, l'assenza di luce che viene riflessa all'esterno di noi, facendoci rilassare, concentrare e trovare sicurezza.

Una pietra molto potente, molto affascinante ed un amuleto di sicuro effetto!

A presto

Fonti:
Enciclopedia delle Pietre Magiche di S. Cunningham
L'Arte di curare con le Pietre di M. Gienger
La luce dei Cristalli di K. Raphaell

giovedì 23 maggio 2013

Il segno zodiacale dei Gemelli, di Claudia Mengoli

Gemelli – Che vita in movida!



Come di consueto, eccomi a presentarvi il prossimo segno, quello succeduto al Toro il 21 maggio scorso: il segno dei Gemelli!      

Che dire di questo segno? Innanzitutto è energia Yang, ovvero un energia maschile che si esprime all’esterno, per cui tanto movimento ed esuberanza! Chi ha il Sole in Gemelli ha bisogno di sviluppare e di realizzare una dimensione che gli permetta di conoscere il proprio sé, con vitalità e creatività, colorata per l’appunto da qualità gemelliane.  

Simboleggia la fase infantile della scoperta, ovvero quella fase che succede al riconoscimento del proprio corpo e delle sue percezioni e funzioni. Ci si porta quindi fuori nel mondo esterno con l’intento di scoprire, di fare esperienza e di conoscere! Di coordinare i movimenti e di esprimersi verbalmente. 

Ed è proprio così che si comportano o dovrebbero comportarsi gli individui che hanno il Sole in Gemelli.

Proprio l’altro giorno mi sono ritrovata con un’amica nel centro di Bologna, anch'essa appassionata di astrologia, che ha iniziato a parlare dei suoi amici “Gemelli”, convintissima diceva:  “Non la si scappa proprio, che la gente voglia crederci o meno, l’astrologia funziona! Tutti gli amici gemelli che conosco sono sempre in giro, in movimento, a conoscere qualcuno, a feste, a ritrovi e anche chi decide di fermarsi, poco dopo si sente stressato se non si rimette in movimento”.      

E' proprio così, viene a mancare l’energia vitale se non si vive con le qualità del segno! Per cui, certo potrà capitare di ritrovarsi un individuo “Gemelli” annoiato, abitudinario e statico, ma sarà ovvio che il suo Sole non si sentirà realizzato e la sua vitalità sarà scarsa.                                                                                                                                                         

Per cui molti amici Gemelli saranno nei servizi pubblici, sempre a contatto ed in relazione con gli altri, in movimento, capaci di farsi chilometri su chilometri in una sola giornata e impegnati a studiare o a inseguire i più svariati argomenti ed intrattenimenti. Sempre pronti ad apprendere nuovi pensieri, nuove idee e a scambiare per l’appunto con gli altri. Parola d’ordine: vietato annoiarsi! Così potrebbe essere anche nel campo delle relazioni! Aiuto! …ma fate attenzione, la mappa di un individuo è fatta di tanti aspetti e definirlo solo per il segno solare è veramente riduttivo.

 Vengono definiti gli eterni fanciulli, un po’ adolescenziali, tendenti ad evitare le responsabilità e qualsiasi cosa possa essere troppo seria, ma anche questo è soggettivo. 

In compagnia di un Gemelli è difficile annoiarsi ed hanno spesso la battuta rapida e divertente per smorzare una situazione che potrebbe essersi fatta pesante nell'ambiente circostante.                  

Di Claudia Mengoli.

Sito Web:  www.claudiamengoli.ilfilo.eu 
Email: mengoli.claudia@libero.it

Immagine tratta dal Web:  astropensando.blogspot.com


Le pietre del segno dei Gemelli, dal 21 Maggio al 21 Giugno

Pietra corrispondente nell'Antico Testamento: Diaspro Rosso
Pietra corrispondente nel Nuovo Testamento: Calcedonio
Elemento: Aria
Domicilio: Mercurio
Metallo: Mercurio
Virtù: capacità di adattamento, comunicazione, versatilità, velocità mentale
Difetti: ambivalenza, discontinuità nelle attività svolte, superficialità
Pietre: Pietre cangianti o grigie: Agata, Avventurina, Topazio...


Ametista... per accentuare il sesto senso e proteggerci dal male!

Ciao a tutti!



la scoperta del libro di Katrina Raphaell (La luce dei cristalli) mi spinge (potrei anche dire "mi obbliga") a trasferire sul blog la visione dell'autrice riguardo alle proprietà dei cristalli.



Ametista

Una delle pietre migliori per la meditazione è l'Ametista. 

Il suo colore violetto rimanda alle tonalità di colore collegate al sesto Chakra (della fronte, o terzo occhio). 

Il potere di questa pietra consiste nel renderci talmente umili da poter così accedere a visioni superiori, aprendo la mente e lo spirito a livelli di consapevolezza superiori senza subire condizionamenti.

L'Ametista è il cristallo dell'innalzamento spirituale per eccellenza, è il cristallo che ha esso stesso la forza di purificare tutti gli altri. Come il Quarzo Ialino, contiene in sé una forza tale da poter essere utilizzato per molti scopi terapeutici. La Raphaell lo chiama "cristallo dell'anima" perché comunica direttamente con essa. 

Ha un effetto calmante e disintossicante, scioglie l'ansia mentale, dovuta a situazioni di stress personale o lavorativo. Posto sotto il cuscino favorisce il sonno e l'attività onirica allontanando gli incubi.

Indossato come gioiello permette di equilibrare le energie mentali ed emotive
Infonde coraggio ed è un amuleto contro le malattie ed i pericoli.

Collegandosi al Chakra frontale favorisce l'attività intellettuale, l'innalzamento delle facoltà mentali e la sensibilità personale (sesto senso).


Le druse di Ametista possono essere posizionate in casa, ben visibili da ogni angolazione della stanza, e favoriscono il fluire delle energie positive dell'ambiente. 

Per ritrovare serenità ed equilibrio mentale possiamo meditare di fronte alla drusa di Ametista o tenendo nella mano sinistra i suoi cristalli, lasciando che la loro energia fluisca attraverso di noi.

Nella tradizione veniva scambiata tra innamorati come simbolo di amore puro, come protettrice dei viaggi e contro i ladri. Era anche ritenuta un portafortuna negli affari e nelle questioni legali, come garanzia del rispetto del diritto.

Buon ... Ametista a tutti!

Fonti: 
Katrina Raphaell: "La lucedei cristalli", Verdechiaro Edizioni
Scott Cunningham: "Enciclopedia delle pietre magiche", Mursia

parliamo di... NOI STESSE!!!


... UN ALTRO PREMIO... per MEEEE!!!

grazie ancora a Wondernonna!!!

ACCETTO IL PREMIO ED ELENCO 7 CARATTERISTICHE DI ME STESSA!

1) non ho memoria, ossia dimentico o rimuovo i fatti appena accaduti ed anche quelli passati da molto tempo... soprattutto se non mi interessano o se mi fanno soffrire... le cose belle però le ricordo!

2) rimugino tanto, mi confronto con chi ha più esperienza e... dopo tanto pesare, prendo le mie decisioni. Agli altri sembra un processo veloce perchè non l'hanno "subito" e mi dicono: "ma sei troppo precipitosa!!!"

3) sono ansiosa, come wondernonna... brutta cosa l'ansia... ma oramai ci convivo da 39 anni!

4) sono perennemente affascinata da tutto ciò che è "bello", artistico, inusuale, creativo... Davanti ad un romanzo, un dipinto, un concerto ...gioisco come una bambina!!!

5) sono in corsa contro il tempo, da sempre. Perché ho tante curiosità e vorrei assecondarle tutte... ed il tempo mi sfugge tra le dita!

6) ho fiducia negli altri, perché io non ho mai secondi fini e mi sembra impossibile che gli altri non siano come me! 

7) sono una sognatrice. Sogno un mondo laico, dagli alti valori etici, eco sostenibile, che sia una fucina di idee e sogno una società che dia possibilità di una vita dignitosa a tutti!

ED ORA LE NOMINATION:
mi scuso per le ripetizioni ma preferisco premiare chi mi piace davvero e poi...  non posso arrivare a 15 nomination... magari voi vincitrici ci riuscirete!!!

1) http://faccioedisfo.blogspot.it
2) http://lauratralenuvole.blogspot.it/
3) http://lamontessorimifalaspesa.blogspot.it/
4) http://ispirazionimag.blogspot.it/
5) http://marmottadihiroshima.blogspot.it/
6) http://tracartaecolori.blogspot.it/
7) http://sulsentierodeicristalli.blogspot.it/
8) http://diariosegretodimamma.blogspot.it/
9) http://cecrisicecrisi.blogspot.it/
10) http://mammapiky.blogspot.it/

A presto!

mercoledì 22 maggio 2013

HAPPY BAZAAR con L'INFINITO nel CASSETTO!



ciao a tutti!

Per chi non mi seguisse su Facebook


Se non piove (!!!) vi aspetto presso il:

4CENTO


Sabato 25 maggio, dalle 16.30 in Via Campazzino,14 Milano


Per un aperitivo in compagnia di tanti artigiani e creativi come ME!

Sarò alla Cascina 400 dalle 16,30 fino alle 22,00!

Se dovesse piovere e' tutto rimandato a sabato 1 giugno, stesso orario!

A presto!




Programma:

Dalle h 16,00 alle 22,00: 4CENTO HAPPY BAZAAR (RITORNO ALLE ORIGINI).

IL BAZAAR TORNA DI SABATO POMERIGGIO PER UN APPUNTAMENTO PIENO DI CURIOSITA E TANTA MUSICA

GARDEN MUSIC VIBES BY DANILO PAZ

h.18- h. 21.30: APERITIVO (+APE LAB..laboratori per bimbi)

h.20-23 possibilità di cenare al ristorante 400.


lunedì 20 maggio 2013

Mettersi in discussione...

Un altro tema 'caldo'... mettersi in discussione...
Ebbene... abbiamo impiegato anni per capire chi siamo e cosa vogliamo...

Per sperimentare sulla nostra pelle le conseguenze di ogni azione e poi... 
ci si ritrova a fare tutto il contrario di quanto concordato con noi stessi !!!

A volte e' facile programmare a tavolino una tale reazione... poi, di fronte all'evento  concreto, si perdono le linee guida e s'improvvisa... sbagliando!

Io sono vittima dei capricci di mia figlia! E nonostante abbia più volte criticato l'atteggiamento lassista di alcuni genitori, oggi, mi ritrovo a CEDERE! 
Depongo le armi, pur di non sentire le sue urla e di non vedere fiumi di lacrime e ... mi ARRENDO... Non ce la faccio... 
Fai di me quel che vuoi...sono stanca, ho tanto sonno (da circa 3 anni) e non riesco a fermare questo fiume in piena...

Perdonatemi... Cercherò intanto di perdonare me stessa !!!
A presto!

Creatività ...

... creatività non significa solo essere abili nel creare, dal nulla, qualcosa di nuovo con conoscenze già acquisite... 
non significa solo avere un "dono" nelle mani e nella testa... 
creatività significa anche avere un'apertura mentale, una sensibilità particolare per tutto ciò che è nuovo, diverso da ciò che si conosce... e che esuli dal proprio mondo...

Significa aprirsi all'incognita di una nuova sperimentazione, significa mettersi in gioco, senza secondi fini, significa andare per tentativi con un nodo in gola per la paura di fallire.


Soprattutto significa essere generosi... sia con te stesso che con gli altri, perché non devono esserci calcoli dietro la tua azione creativa, la capacità inventiva deve fluire senza intoppi, la fantasia non può fermarsi di fronte al calcolo di un eventuale guadagno...

Eppure la generosità non è una qualità condivisa...

Generosità, a volte, non fa rima con creatività...

quindi, per quanto mi riguarda... mi dico sempre:

"... non ragioniam di lor, ma guarda e passa."


a presto!


martedì 14 maggio 2013

La mia trasformazione, intervista a Claudia Mengoli.

Ciao a tutti!

Una volta al mese, in corrispondenza con il passaggio ad un nuovo segno zodiacale, ho il piacere di ospitare Claudia Mengoli che con i suoi bellissimi e poetici articoli ci parla delle caratteristiche del segno in oggetto.

Per conoscere meglio Claudia le ho chiesto di parlarmi di se stessa e di seguito troverete l'intervista che le ho dedicato!

 Buona lettura!




Domanda: Ciao Claudia, benvenuta sul mio blog! Parlaci liberamente di te e di ciò che fai nella quotidianità.

Claudia Mengoli: Ciao Silvia, grazie a te dell'opportunità di farmi conoscere.
Io sono nata in provincia di Bologna e non mi sono mai spostata da qui. Forse un giorno lo farò. Da quanto risulta dalla ricerca fatta sui miei antenati anch'essi non si sono mai spostati dall'entourage bolognese ed io, che sono una un po' fuori dagli schemi, vuoi che non mi sposti prima o poi?
Alcune delle mie passioni sono diventate il mio lavoro. Ovvero, durante il mio processo di cambiamento, si sono scoperti talenti che prima non pensavo d'avere ed un desiderio molto grande di approfondire con seminari e studio tutto ciò che riguarda l'astrologia e la psicologia. Da qui un approfondimento col counseling, poiché ritengo che sia fondamentale fare di più che dire semplicemente a chi vuole una consulenza psico-astrologica ciò che emerge dalla posizione dei pianeti. Il mio è un servizio d'aiuto, col desiderio di portare più persone a prendere coscienza del proprio potenziale e della loro natura fatta di tanti aspetti. Inoltre si può lavorare con la comprensione e la scoperta di traumi e complessi, su un riequilibrio delle energie che possono essere utilizzate in modo costruttivo e non più distruttivo. Un'altra mia passione è la scrittura. Sicuramente esistono persone più brave di me a scrivere, ma io sento fortemente l'utilità di portare diversi messaggi che sono poi anche contenuti nel libro che è stato pubblicato qualche mese fa da Albatros.  

D.: Claudia, a tal proposito, com'è nata la tua passione per la scrittura?

C. M.: La passione per la scrittura è nata all'improvviso. Ero in un momento particolare della mia vita. Non molto felice da un lato, ma molto significativo dall'altro. Dopo aver dato un bel taglio con una parte del mio passato, un legame molto vincolante coi miei genitori, mi sono trasferita in una nuova casa. La mia casa. 
Ho iniziato a sentirmi più libera ed anche più forte, tanto da esser certa di poter cambiare diverse cose che non riguardavano solo me, ma anche i miei figli. Non stavano bene e comunque sul libro se ne parla, per cui evito di approfondire qui. Scrivere mi permetteva di essere ancor più a contatto con le mie emozioni. Inoltre mi sentivo proprio ispirata. Sentivo che dovevo farlo. Nei momenti liberi, anche stanca, dopo una giornata di lavoro, capitava che mi mettessi davanti al computer per riportare alcune cose. I miei figli mi prendevano un po' in giro, ricordandomi che non sarebbe servito a nulla. Io ricordavo che lo stavo facendo per un fine, che fosse anche solo di riportare eventi che sarebbero stati importanti per noi, da conservare. Poi ho iniziato a sentire dentro che quel libro non sarebbe più stato solo nostro e continuavo a scrivere. Nel frattempo ho anche iniziato una terapia transgenerazionale che ha portato alla luce diverse cose del mio passato e di cui parlo nel libro in modo abbastanza dettagliato, affinché si comprenda quanta importanza ha la propria eredità familiare ed il passato.

D.: Se dovessi descrivere in poche parole l'argomento principale del tuo libro ...

C. M.: Il libro è autobiografico certamente, ma è anche un libro che mentre si legge, guida ad un'analisi su se stessi e diventa quindi catartico. Gli argomenti trattati sono tanti, dalla relazione coi genitori, coi figli, col partner, nel lavoro. Il significato del vero amore, i problemi che possono esserci col maschile o femminile all'interno di noi. Direi però che l'argomento principale è senza dubbio il significato della Vita. Essa a volte appare molto complessa, ma tutto ha un suo significato e la cosa più importante da fare è porle attenzione per comprendere meglio. Ci fanno intendere spesso che la magia è una cosa e la vita reale è un'altra. Io ho vissuto per diverso tempo facendo sogni particolari legati ad esperienze che si sarebbero verificate poi e mi sono accadute cose che mai avrei pensato potessero succedere. Ed era il mio inconscio che produceva questa magia, oppure attraverso di esso, essa si manifestava. Per cui noi stessi siamo capaci di generare quella magia capace di far accadere anche cose impensabili.

D.: Qual'e' l'obiettivo che ti sei posta scrivendo la tua opera? Quale il pubblico a cui ti rivolgi?

C. M.: Il fine del libro è di raggiungere quelle persone che sono alla ricerca della verità. Del loro vero sé. Molte persone dicono che vogliono cambiare. Ecco, il libro e la storia vera che vi ho raccontato, è un esempio di come la vita possa cambiare davvero quando lo si vuole e l'opportunità di farlo l'abbiamo tutti.

D.: Qual'e' la tua caratteristica stilistica?

C. M.: Come detto sopra sono stata ispirata a scriverlo, per cui non ho nemmeno pensato a come scriverlo. Tutto alla fine è risultato legato, nonostante vengano affrontati tanti argomenti. C'è un filo conduttore che ha portato a dipanare tutto ciò che era essenziale.

D.: Come ti ha cambiata questa esperienza?

C. M.: Mi ha cambiato tantissimo. Sento finalmente di essere me stessa e mi sento sempre supportata, nonostante a volte un po' di scoramento possa esserci stato. Non voglio dire a nessuno che cambiare sia una cosa semplicissima, sono passata dal sentirmi indifesa, attaccata, impotente, in pieno contatto con tutte le mie paure ataviche, ma ho conquistato una grande cosa, la vera me e questa è una cosa impagabile. Io ho piena fiducia nella Vita, in colui che mi ha creato, nelle risorse che tutti noi abbiamo. Colui che ci ha dato la Vita, non è esterno, ma dentro di noi e questo vuol già significare che noi possiamo davvero essere più di quel che pensiamo, limitati degli schemi culturali, sociali o educativi.

D.: Cosa consiglieresti a chi volesse intraprendere la tua stessa sfida?

C. M.: Molta gente ha paura di affrontare il passato, le proprie paure, di viversi al meglio. Io continuo a promuovere il libro proprio col fine di portar più gente possibile a credere che tutto è possibile e che anche vivere meglio e più felici è possibile, basta concederselo e avere il coraggio di partire. 
Fidarsi. Ricordo una frase che dissi interiormente quando decisi di lasciare le mie sicurezze economiche, derivanti da un impiego a tempo indeterminato come responsabile, per un'incognita, per fare quello che faccio oggi: "Per la prima volta, Claudia, ti sei data fiducia ed hai dato fiducia alla Vita".


Grazie Claudia, per il tuo contributo personale al mio Blog, sei sempre la benvenuta!

Per informazioni su Claudia Mengoli e "La mia trasformazione":

Sito web dell’editore: http://www.claudiamengoli.ilfilo.eu/
Contatto diretto con l’autrice: mengoli.claudia@libero.it



“LA MIA TRASFORMAZIONE” DI CLAUDIA MENGOLI:

“C’è stato un momento in cui mia madre pensava e mi ricordava che sarei rimasta sola. Non si resta soli se ci si slega dalle paure e da qualsiasi limitazione. Pensate forse che una farfalla che vola libera in cielo e illimitatamente possa sentirsi sola? Ogni cosa in natura si trasforma e nulla sarà mai come prima.”
Claudia racconta di se stessa e di chi le sta accanto, apprendendo lungo il percorso, con profonda consapevolezza, il  vero scopo della vita. Nulla accade per caso e tutto va compreso e non giudicato.
Vero e proprio spartiacque l’approccio con la psicogenealogia, terapia transgenerazionale, grazie alle quali comprende come l’eredità familiare di ciascuno di noi pesi sulle nostre vite e inconsciamente le diriga. 
Alla luce di tutto ciò Claudia è riuscita a superare momenti bui, legati al lavoro e alla famiglia, al rapporto con i figli, i genitori ed il partner, che altrimenti avrebbero rischiato di vederla soccombere, troppo presa a cercare fuori quella felicità che, al contrario, ciascuno ha dentro di sé.
La lettura del libro porta fortemente alla comprensione che una vera e profonda trasformazione è necessaria per poter evolvere e che lo si voglia o meno, ci sono forze inconsce che ci dirigono in tale direzione.
Il libro porta a comprendere come sia basilare nella vita ritrovare se stessi, amandosi e liberandosi da condizionamenti e preconcetti inutili, per poi prendere un reale contatto con il proprio potenziale personale, che ci permette di realizzarci in piena totalità e di incontrare la propria bellezza e riconoscerla negli altri.
Nel racconto tutto il processo viene raccontato dettagliatamente;  sogni, eventi ed emozioni molto forti mostrano quanto gli aspetti “magici o miracolosi” facciano parte della vita stessa.

venerdì 10 maggio 2013

MESOZOICA - gioielli d'altri tempi


Buongiorno a tutti!

è con grande piacere che condivido con Voi il Comunicato Stampa della presentazione dell'esclusiva collezione:

 MESOZOICA - gioielli d'altri tempi
  a cura della designer Elisa D'Anna

SABATO 11 MAGGIO 2013 ore 11.30


Una linea di gioielli di carta, dove solo la grande esperienza e creatività, della designer hanno permesso di portare l'eleganza e l'arte in un mondo prettamente scientifico.
Elisa D'Anna sarà ospite speciale della manifestazione DINOSAURICARNEOSSA,  presso la Villa Mirabello  - Parco di Monza



Mesozoica Collection 
Press Day Sabato 11 Maggio 2013 11.30
Dinosauricarneossa – Villa Mirabello 
Viale Brianza - Parco di Monza 
Monza 

Rsvp:

Comunicazione a cura di Barbara Perrone tecmonza@libero.it 

Mesozoica Collection 
- Gioielli d’altri tempi - 

Elisa D’Anna, graphic designer e ideatrice del brand Paper Leaf, è ospite d’eccezione all’interno della manifestazione DINOSAURICARNEOSSA, interpretando in chiave contemporanea, ironica e ricercata con sue creazioni, il mondo affascinante dei dinosauri.

Arte e scienza si incontrano nell'esclusiva Villa Mirabello, Sabato 11 Maggio ore 11.30, con la presentazione alla stampa e al pubblico dell’esclusiva collezione di gioielli di carta Mesozoica Collection progettata, sviluppata e realizzata artigianalmente dalla designer, e ispirata unicamente per la manifestazione 
Dinosauricarneossa, organizzata dall’Associazione Appi e curata dai due paleontologi di fama mondiale Stefania Nosotti e Simone Maganuco. 

“La mostra è promossa e gestita dall’Associazione Paleontologica A.P.P.I. in collaborazione con 
il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ed è stata realizzata da Geomodel. Gode inoltre del 
supporto di un autorevole Comitato scientifico, in cui spicca il nome di John “Jack” Horner, paleontologo del Museum of the Rockies in Montana, già ispiratore e consulente scientifico del film cult “Jurassic Park”, e Presidente Onorario di A.P.P.I. 

Il nucleo centrale di “Dinosauri in Carne e Ossa” è costituito dai modelli, tutti in grandezza naturale, di dinosauri e altri animali preistorici, ricostruiti nell’aspetto che dovevano avere in vita milioni di anni fa. Per realizzare le riproduzioni, infatti, paleontologi professionisti sono partiti dallo studio dei fossili per poi seguire personalmente le varie fasi di esecuzione delle sculture fino alla rifinitura in dettaglio”. 

Elisa D’Anna già finalista dell’ultima edizione di “Bijoux d’Autore” a Roma, dà tangibilità attraverso le eleganti e divertenti forme del gioiello di carta, al mondo di questi affascinanti animali preistorici. Chi ha detto che il mondo dei dinosauri non possa avere il suo lato vezzoso e creativo? – dice la designer, che ha raccolto l’invito e la sfida rivoltole da questa manifestazione. Il mondo di questi animali estinti, mi ha sempre affascinato, continua Elisa D’Anna, essere ospite all’interno di una manifestazione di questa portata mi rende orgogliosa.
La Mesozoica Collection è composta da 6 categorie,
 ognuna delle quali, abilmente ispirata ad animale preistorico o fossile.  

Ammonite 


Broche di notevoli dimensioni, realizzate con cartoncino marcato nero e finta foglia oro. Il cartoncino nero viene lavorato, intagliando il motivo che definisce la conchiglia, per far emergere la doratura sottostante. L'ispirazione è netta, senza mediazioni o interpretazioni, è il desiderio di riprodurre in modo quanto più possibilmente fedele, un esemplare del fossile per eccellenza: l'ammonite. 

OldBird 


Parure composta da pendente a pettorina ed orecchini, realizzata con tondi di carta di cotone colorato, sovrapposti per ottenere un ambiguo effetto squama/piuma. 
Il Archaeopteryx era un dinosauro ma era anche un uccello primitivo, anzi è il più antico e primitivo uccello noto, ed in lui convivevano caratteristiche che furono dei dinosauri e che saranno degli uccelli. Questo carattere intermedio è rappresentato in modo
formidabile dalle squame che si trasformano diventando penne, caratteristica esterna ed esteriore di quella trasformazione che porterà alla nascita dei volatili moderni. La parure OldBird gioca proprio su questo confine di trasformazione ed evoluzione, utilizzando dei tondi di carta colorata, che sovrapposti tra di loro, ricreano una texture squamosa ma anche un piumaggio colorato. 

 Edapho 


Orecchini in carta di cotone colorata, sagomata ed intagliata con motivo a "vertebre allungate" ed accoppiata a contrasto, per esaltare il disegno dell'intaglio e rendere visibile il colore a contrasto. Basati sulla fisionomia dell'edaphosaurus, questi orecchini si ispirano alla sua grande vela dorsale. Struttura vistosa ma lineare, semplice nella sua completezza, diventa decoro intagliato nella carta. La lineare semplicità degli orecchini, ricalca il design biologico della vela, ridisegnando la silhouette dell'animale, per ottenere una forma organica, quasi vegetale, quasi una foglia con le nervature a contrasto.  

Longisquama 


Vistosa parure composta da collana semirigida ed orecchini, realizzata in cartoncino di cotone e cellulosa, finta foglia oro ramata e radice di smeraldo. Un solo esemplare al mondo, il solo testimone di un'intera 
specie. Una piccola lucertola, un camaleonte minimo con una follia di scaglie dorsali, un ventaglio da parata enorme rispetto al piccolo rettile, un'esagerazione primordiale, un teatro di squame rizzate. La parure è un omaggio a questo unico superstite, una parata di squame dorate intervallate da perle verdi, un gioiello 
esagerato e vistoso, seppure con dimensioni ridotte e pesi lievissimi. 

PaleoJew 


Parure basic realizzata in cartoncino di cotone intagliato e carta di riso naturale. L'immagine archetipa della preistoria, quella da cartone animato, quella che potrebbe disegnare un bimbo. Un pterosauro che volteggia sulla testa di un placid apatosauro, la micro preistoria da indossare e da immaginare! 

StegoParure 


Coloratissima parure realizzata con carta di cotone e perline di legno. Come non rendere omaggio ad uno dei dinosauri più conosciuti ed amati? Lo stegosauro, con le sue imponenti placche ossee dorsali, ha un potere evocativo fortissimo e queste strutture - forse protettive, forse termoregolatrici – si prestano in modo eccellente ad essere declinate in gioiello. Da protezione a decorazione, attraverso un processo creativo che permette di destrutturare l'animale ed utilizzarne, lasciandoli riconoscibili, gli elementi caratteristici. 


Link utili:
Elisa D'Anna:
Catalogo on line MESOZOICA COLLECTION:
Dinosauricarneossa:

E' gradita una gentile conferma.

Barbara Perrone

Tangibiliemozionidicarta
Laboratorio di comunicazione creativa

martedì 7 maggio 2013

Le passioni ti prendono alle spalle ...

Le passioni ti prendono alle spalle e ti tendono un agguato nel quale VUOI cadere!
Quando pensi, supponi, di aver sperimentato tutto o quasi ciò che può incuriosirti ... dalle nebbie dei ricordi salta fuori una musica tribale... quelle percussioni che avresti sempre amato suonare... e... sei fregato... Non pensi che a quello... al tuo DJEMBE portato su dalla Sicilia ed abbandonato in cantina... Pensi a quando l'hai acquistato... avrai avuto 23 anni...lo hai scelto per il colore più che per la sonorità ... perché lo dovevi stringere forte tra le gambe per suonarlo... e ti sembrava di avere il ritmo dell'Africa tra le dita...
Quante illusioni...
Poi... passeggiando per il parco Sempione
le ho sentite suonare e vibrare le pelli dei bongos ... e sono tornata a mille anni fa... a mille suoni fa... a mille vite fa...
Buone passioni a tutti...

Foto: Deserto Libico, scattata da Roberto Fallica.

Il giardino ZEN delle Fate... Un contest da fiaba!

Partecipo con gioia al Fairy Garden Contest
bandito da Rita del Blog 


Questa è l'occasione di 'creare' da zero un giardino con le mie pietre e.... VINCERE!

 Il giorno di chiusura del Contest sarà lunedì 13 maggio - giorno del Biancospino,
in cui avrò 24 ore per far votare la mia creazione e aggiudicarmi 
questo FANTASTICO PREMIO...

"Riciclattoli il libro di Valentina Cavalli 

quindi... VOTATE QUI il mio:

Fairy ZEN Garden - L'Infinito nel cassetto:

Vi racconto la storia o meglio... la favola, del mio giardino di cristalli ...


Nel mio giardino Zen vivono tre fatine: Giada, Diamante e Opale... 
La loro espressione è seria e concentrata perché devono proteggere il giardino e salvaguardare le proprietà delle pietre magiche in esso contenute...


Nel giardino segreto dei cristalli c'è la casetta colorata delle fatine...


 di fronte ad essa Opale prepara la cena... un bel pollo arrosto per caricarsi di energia!!!


La pietra magica più preziosa dell'intero giardino è la drusa di Ametista... 
Diamante e Giada la sorvegliano notte e giorno. 
Questo cristallo ha il potere di purificare e proteggere chiunque gli si avvicini...


Nel giardino Zen delle fatine esiste anche un laghetto d'Agata blu... 
Chiunque si bagni all'interno di esso ne uscirà rivitalizzato e libero da ogni dolore...



Questo giardino fatato è riservato ai bambini... essi hanno la purezza d'animo necessaria per "vedere" e "sentire" con il cuore l'Aura dei cristalli...

Le fatine lo sanno e si fanno vedere solo da loro...


Quando anche noi riusciremo a liberare la nostra anima da tutte le "interferenze" del mondo esterno... solo allora... potremo vedere ....
il Giardino Fatato dei Cristalli!!!!

Grazie a tutti e soprattutto a Rita!


Questo è il link a Pinterest: http://pinterest.com/FaccioeDisfo/fairy-gardens/



lunedì 6 maggio 2013

Caos interiore... ordine esteriore...

Non so se capita anche a voi... non ne ho mai parlato con nessuno ma... nei momenti di maggiore confusione, anche di rabbia interiore alla quale non posso dare sfogo come vorrei... io mi dedico a mettere in  ordine casa!!!
Senza neanche accorgermene, inizio a mettere a posto tutto ciò che vedo in giro, che mi sembra in disordine e nell'ultimo periodo non faccio fatica a trovare da fare!

Può partire tutto dalla cucina, che è sempre un caos... Inizio riorganizzando i cassetti, gli armadietti, tirando fuori tutto, cercando nuove geometrie e nuovi incastri tra pirofile rettangolari ed ovali, tra tazze larghe, tazzine lunghe e strette, bicchierini, coppe da vino e poi le innumerevoli pentole di cui sono dotata e delle quali uso forse la metà... I piatti di plastica ikea colorati, che scivolano sempre l'uno sull'altro... i coltelli da riporre nell'anta più alta della cucina (ma se poi non riesco a prenderli perché devo tenerli in casa?), il cassetto dei mestoli, miriadi di mestoli di tutte le fogge e qualità, di tutti i colori e le grandezze... Capite che per una che non ama cucinare e non vuole buttare via nulla c'è sempre un gran da fare!!!

Se non sono soddisfatta di com'è sistemata la cucina passo al soggiorno... 
Questo è il regno di tutta la famiglia e perciò ci si può divertire a lungo nel mettere in ordine!!!
I giornali di papà, depositati da millenni nel porta riviste che trabocca, li butto via!!!
I giochi dei bimbi, che sembrano riprodursi come animali in cattività, li "lancio" nelle ceste, ripongo nell'armadio i colori a spirito, i pastelli, le matite... che rotolano sotto il tavolo e il divano ed i fogli da disegno, i post it rubati per gli scarabocchi, che svolazzano ovunque, le costruzioni tutte impilate, i pupazzi dell'esselunga nella cameretta, il monopattino sul balcone, il passeggino della bambola sulle scatole porta giochi, il lettino del pupazzo ed il castello delle principesse... dove trovo angoli vuoti!
Infine... ovviamente... metto ordine sul tavolo da pranzo (dovrei dire piuttosto da lavoro e da gioco)... 
Ricoperto di pietre dure, fili di metallo, pinze, minerali, ganci per orecchini, scatole, scatoline, scatolette piene di pietre divise per colore e per tipologia... distanziatori, catene, rocchetti di filo elastico, di filo da pesca, di filo di cotone cerato... manuali sui minerali, sulla cristallo terapia, i miei quaderni di appunti vari...
Ed io ordino, ordino... questo qui, quell'altro lì... e mi rilasso, mi rilasso... 
Non sono neppure cosciente del fatto che sto "mettendo in ordine" casa... sono solo totalmente concentrata nel ritrovare un equilibrio esterno a me, visto che interiormente sono abbastanza confusa! 
La fine di queste imprese titaniche non arrivo a vederla mai, perché vengo sempre interrotta da "qualcuno" che mi reclama a gran voce ma... intanto ho potuto pensare, riflettere, riorganizzare le idee anche nella mia testa!!!
Ciao a tutti!

Ho vinto un DOLCE PREMIO!!!


GRAZIE A Mamma Baby del BLOG 

HO VINTO IL 

Super Sweet Blogging Award! 

Grazie mille per questo premio !!!

Cosa BISOGNA fare dopo aver ricevuto il premio?

Visitare e ringraziare il blogger che ti ha nominato
ringraziare e linkare il suo sito

rispondere alle domande "super dolci"

nominare una "dozzina di panini" a cui dare il premio, 
creare un link nel post e avvisare, postando un commento nel loro blog,
copiare e postare il premio nel tuo blog

Ecco le mie risposte alle domande super dolci:

Biscotti o torta? 
TORTA DI MERINGA E GELATO
Cioccolato o vaniglia? 
CIOCCOLATO BIANCO CON NOCCIOLE
Qual è il tuo spuntino dolce preferito? 
MANDORLE CARAMELLATE!!!
Quando hai maggior voglia di dolci? 
LA MATTINA E DOPO CENA!!!
Se tu avessi un soprannome "dolce", quale sarebbe? 
... TORRONCINA DURA!!!

Per la scelta dei miei "panini dolci"... datemi un po' di tempo... ... non è impresa facile, il primo che nomino senza alcun dubbio però è...


... a presto con i prossimi VINCITORI!!!

venerdì 3 maggio 2013

Intervista a Roberto Alessandrini, fotografo appassionato e libero da "etichette"!


Roberto Alessandrini, fotografo appassionato e libero da “etichette”.

Di Silvia Rachele Fallica


  
In occasione del vernissage fotografico inaugurato il 9 Aprile 2013 presso l'Associazione Culturale Chiocciola Blu, via Sant'Alessandro Sauli 17, Milano, incontriamo l'autore di queste intense opere fotografiche.

Ciao Roberto, benvenuto!
Nella vita di ogni giorno sei un chirurgo ortopedico ed un amante dei viaggi in terre lontane. Parlaci di come è nata la tua passione per la fotografia artistica, se prediligi un artista in particolare e se hai seguito dei corsi specifici per imparare la tecnica.

Roberto Alessandrini: Ho imparato ad utilizzare la macchina fotografica da ragazzo. Con il passar del  tempo l’ho portata con me sempre più spesso, soprattutto per documentare le mie vacanze e per eseguire i "ritratti" ai miei cagnoloni! 
In passato ero un appassionato di diapositive e ritengo che le immagini realizzate dalla reflex si possano avvicinare alla stessa resa fotografica. Dopo aver visto le foto di Steve Mc Curry ho deciso di dare libero sfogo alla mia passione.  Penso che questo artista sia l'ispiratore di molti fotografi di oggi. Ho frequentato due soli corsi, in particolare uno sulla Street Photography che ritengo mi sia stato molto utile.



D.: Quale macchina fotografica utilizzi per i ritratti e quale per i paesaggi? Tra i due soggetti ne prediligi uno in particolare?

R. A.: Utilizzo una Canon 7d. Mio padre aveva una Canon ed io ho seguito le sue orme secondo “tradizione”!
Per fotografare i paesaggi utilizzo un grand'angolo, per i ritratti invece un obiettivo 70/200 e un 100 fisso. Mi piace molto cambiare i punti di vista e… il cambio di obiettivi fortunatamente te lo consente.


D. :Secondo la tua esperienza conta di più la tecnica o la sensibilità personale?

R. A.: Direi senza dubbio la sensibilità personale. Le moderne macchine fotografiche sono talmente complicate che io stesso non sono sicuro di utilizzare la mia al 100 per 100 delle sue possibilità!
Preferisco quindi puntare sulla mia esperienza e su quelle intime percezioni che appartengono solo al mio sentire.



D.: Alcune delle tue fotografie hanno dei colori molto intensi, utilizzi qualche strumento particolare per dare loro questa caratteristica?

R. A.: Solitamente non ritocco le mie foto, molto spesso una lieve sottoesposizione mi serve per dare risalto ai colori.
Devo dire che in fase di sviluppo con Lightroom o Photoshop, senza alterare la foto, si possono correggere quei piccoli errori che capita di fare quando, preso dall’entusiasmo e dall’esigenza di cogliere l’attimo, scatti troppo in fretta. 
Questi  piccoli interventi li considero alla stregua della tecnica di "sviluppo" della foto, come si faceva una volta in camera oscura, e non un modo di ritoccarla.


D.: Osservando i soggetti delle tue fotografie viene spontaneo chiederti se prediligi le foto da studio o le istantanee.

R. A.: Di sicuro mi ritengo un fotografo "spontaneo". In studio non realizzo quasi niente e non uso preparare a tavolino le mie foto. Giro il mondo e osservo quello che mi sta  intorno con occhi curiosi e ... scatto!
Qualcuno ha criticato la mancanza di un filone comune nelle mie foto. A dire il vero io non voglio farmi condizionare da una sola tematica. Se mi va di fotografare un tramonto lo faccio e basta, una macro di un fiore? Ben venga, e se voglio fotografare in bianco e nero… idem!
Le foto esposte in Spazio Sauli infatti non hanno una tematica comune, se non che sono state realizzate durante i miei viaggi. Il piacere che provo nel fotografare è così grande che non voglio farmi “stringere in un angolo”, scegliendo un soggetto e fotografando solo quello! Voglio essere libero di esprimere tutto ciò che provo e che sento nelle mie fotografie.
A breve sarà on line il mio sito di fotografia, www.robertoalessandrini.com e mi auguro che possa piacere sia agli amici, che si divertono già a seguire il mio iter fotografico, che a coloro i quali amano uno stile senza restrizioni di sorta, senza vincoli, in cui ognuno di noi possa riconoscersi.

Roberto grazie del tempo che mi hai dedicato e complimenti ancora per le tue opere, meravigliose ed ispirate.

Potrete ammirare le foto di Roberto Alessandrini presso l’Associazione Culturale Chiocciola Blu, via Sant’ Alessandro Sauli, 17 20127 Milano - mm Pasteur - Tram 1 Stazione Centrale FS - www.chiocciolablu.it

Per Info: Ph.: 02.40707846 – Mobile: 349.6466428
www.chiocciolablu.it - info@chiocciolablu.it